Piscine interrate, quale scegliere? PARTE 5
PISCINE IN LAMIERA D’ACCIAIO
Questa è la tipologia di piscine prefabbricate più economica, può costare anche il 40% in meno di altre soluzioni, però anche la durata nel tempo non è paragonabile. La lamiera d’acciaio è una soluzione adottata sia per le piscine interrate che per quelle fuori terra, con i dovuti accorgimenti.
In sostanza si tratta di un rotolo di lamiera che va srotolato seguendo dei profili appoggiati suna base di cemento di circa 15 centimtri ( alcuni provano a installare queste piscine direttamente sul fondo dello scavo ma è una pratica sconsigliata ). Il rivestimento viene poi effettuato con un liner a sacco presaldato.
Costi
Semplicemente le piscine interrate più economiche presenti sul mercato, ideali in tutti i casi in cui il budget è più stretto ma non si vuole rinunciare alla bellezza di una piscina interrata.
Rivestimenti possibili
Queste piscine sono rivestibili sono con liner a sacco in PVC o comunque membrana PVC da saldare.
Personalizzazione
Le forme disponibili sono tutte arrotondate per seguire il rotolod i lamiera. Sono comunque disponibili forme ovali, circolari e ad otto, quindi la scelta non manca.
Vantaggi e svantaggi
- Prezzo molto economico.
- Installazione veloce.
- Buon rapporto qualità/prezzo.
- Rivestimenti limitati alla membrana PVC.
- Limitate possibilità di personalizzare le forme.
- Durata nel tempo ridotta solitamente intorno ai 10 anni.
ALTRI FATTORI DI SCELTA PER LE PISCINE INTERRATE
PISCINA A SKIMMER O PISCINA A SFIORO?
Qui i fattori principali da valutare sono il costo, l’estetica e la dimensione della piscina. Per piscine molto grandi, diciamo dai 20 metri, lo sfioro è l’unica soluzione applicabile, in quanto gli skimmer non garantirebbero sufficiente ricircolo. Per quanto riguarda i costi, lo sfioro incide moltissimo sul prezzo finale, anche fino al 25 – 30%.
Sull’estetica invece, è abbastanza evidente che le piscine a sfioro hanno un aspetto più elegante, oltre a permettere di utilizzare tutta l’altezza della vasca, ci sono però anche soluzioni intermedie con una resa estetica piuttosto buona come lo skimmer sfioratore: uno skimmer dalla forma più allungata che può stare più a ridosso del bordo vasca.
PISCINE RETTANGOLARE O A FORMA LIBERA
Qui l’unico consiglio che possiamo darvi è quello di valutare la differenza di prezzo e la maggior difficoltà di mantenere una piscina con forme particolari. Oltre a questi due accorgimenti, non rimane che il gusto personale.
Oltre ai costi per la piscina, una forma libera aumenta i costi per molti degli accessori correlati, come le coperture o i bordi. Però, se vi siete innamorati di una forma, non sarà questo a dissuadervi, giusto?
DIMENSIONI DELLA PISCINA
Le dimensioni dipendono dall’uso che avrà la piscina, da quanta gente la frequenterà mediamente e da quanto spazio avete a disposizione.
Per piscine ad uso natatorio residenziale si consigliano forme rettangolari allungate, ad esempio una 20×4 metri o comunque non meno di 15 metri, altrimenti dovrete virare troppe volte ( a meno che non installiate un sistema di nuoto controcorrente ). Se utilizzate la piscina per tuffarvi dal trampolino è consigliabile fare una buca tuffi di almeno 2 metri.
Considerate sempre che i costi finali e di manutenzione sono strettamente dipendenti dalla dimensione della vostra piscina.
Ora avete tutto ciò che vi serve per farvi un’idea più precisa della piscina che vi serve, pronti a cominciare?